Igor Stravinsky(1882-1971) |
The Owl and the Pussy-cat (1966) per voce e pianoforte |
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testo di Edward Lear |
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Elegia (1944) per viola sola |
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Three Songs from William Shakespeare (1953) |
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per voce, flauto, clarinetto e viola |
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Musick to heare (da Sonetto VIII) |
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Full Fadom five (da La tempesta) |
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When Dasies pied (da Pene d’amor perdute) |
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Musiche dei finalisti del concorso
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June Young Kim (Sud Corea - 1996)
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After days of rain, construction fills the air* (2021) |
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for Bb Clarinet, Snare Drum and Cello |
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Andrea Mattevi (Italia - 1986) |
Lungo il flusso infinito del cosmo* (2021) |
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for alto flute, percussion, guitar, viola and cello |
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Leanna Ciciriello (Italia - 1987)
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Fabric* |
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per flauto, clarinetto, percussioni, viola e violoncello (2021) |
Freon Ensemble
Laura Polimeno voce, Giuseppe Pelura flauto, Paolo Montin clarinetto e direzione, Alessio Toro viola, Matteo Scarpelli violoncello, Orietta Caianiello pianoforte, Rodolfo Rossi percussioni
Stefano Cardi chitarra e direzione
Giuria: Tonino Battista (Presidente), Stefano Cardi, Fabio Cifariello Ciardi, Hector Parra, Javier Quislant
Vincitore:
Primo premio ex aequo a June Young Kim e Andrea Mattevi
*prima assoluta
In collaborazione con Edizioni Suvini Zerboni
La XXIII edizione del Concorso internazionale di composizione Franco Evangelisti è dedicata a composizioni di musica da camera per il seguente organico: flauto, clarinetto, chitarra, viola, violoncello e percussione (un solo esecutore). Così come esplicitato nel bando, la composizione poteva coinvolgere tutto l’organico o solo una parte di esso in qualsiasi combinazione, comprendendo anche lo strumento solista. Il Concorso, rivolto a tutti i compositori di qualsiasi nazionalità, senza limiti di età, prevede una fase di eliminazione e il concerto finale con l’esecuzione delle tre partiture finaliste selezionate. Il concerto dei finalisti è tenuto quest’anno dall’Ensemble Freon, formazione con ben oltre venticinque anni di esperienza da sempre impegnata nell’esecuzione e nella promozione della musica d’oggi. Oltre all’esecuzione delle tre partiture finaliste, il programma comprende alcune composizioni di rara esecuzione dell’ultimo periodo di Stravinsky. La scelta conclude la ricorrenza dei cinquant’anni dalla morte di Stravinsky che ha attraversato l’intero festival come omaggio diffuso.
I premi assegnati al vincitore consistono in una borsa in denaro e la pubblicazione da parte delle edizioni Suvini Zerboni di Milano.
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